A volte mi capita di scoprire luoghi della mia città che non conosco, o meglio, di cui ho una conoscenza solo vaga. Così, quando ne intercetto uno, sono così felice di parlarne e condividere l’esperienza che rimarrei a scriverne per ore. Questa volta mi è capitato con il Museo Stanguellini, dedicato al famoso marchio automobilistico sportivo modenese. Chi me lo ha fatto scoprire è Matter, la trasmissione TV realizzata dagli amici Francesco Folloni e Orazio Giannone.
Stanguellini: un nome legato alla storia dell’automobile
Modena è famosa ovunque per essere “terra di motori”.
È un territorio in cui sono nati alcuni dei marchi di auto più famosi al mondo: Stanguellini è sicuramente il più antico.
All’inizio del 1900, Francesco Stanguellini, appassionato di motori e proprietario della giovane Scuderia Stanguellini, divenne il primo concessionario del marchio Fiat in città. Dopo la sua scomparsa negli anni ’30, il figlio Vittorio prese le redini delle attività facendola diventare continuativa. Fu in quegli anni che vennero costruite le prime autovetture e costituita la Squadra Stanguellini, che iniziò a collezionare molteplici successi. A metà degli anni ’50 il nome Stanguellini era conosciuto dappertutto e la sua officina divenne meta di visite da parte di tutti gli appassionati.
Ci sarà qualcuno che passando da Modena potrà anche far a meno di salire sulla cima della Ghirlandina o di ammirare la “Secchia rapita” ma se è uno sportivo, una scappata da Stanguellini e una breve visita alla “Corte dei miracoli” (come chiamano la sua officina) non può assolutamente fare a meno di farle.
(Gianni Marin, giornalista sportivo)
Vittorio Stanguellini, considerato da tutta la stampa automobilistica come il papà della Formula Junior, muore nel 1981. I successori della tradizione Stanguellini sono il figlio Francesco, appassionato pilota di auto storiche, e i nipoti Simone e Francesca.
Il Museo Stanguellini
Il museo è stato voluto e aperto nel 1990, da Francesco in memoria dell’attività di suo padre. Al suo interno, oltre a una collezione privata di auto storiche molto bella è possibile visitare la sala dedicata alla storia di Stanguellini e ai suoi modelli da corsa.
Le automobili d’epoca mi sono sempre piaciute, fin da bambina. Quando c’è la Mille Miglia non perdo occasione di andare a vedere il loro passaggio. Sarà perché adoro il vintage ma passeggiare tra le auto della collezione privata di Stanguellini mi ha fatto un certo effetto. Impossibile non rimanere colpiti dalle bellissime: Jaguar E Mk2 mk150, Porche 356, Maserati , Alfa Romeo 1900 (con cui Francesco ha vinto la Panamericana in Messico nel 1990), Maserati Sebring, la Lancia Fulvia HF, la Balilla, il Maggiolone, la Fiat Topolino...
C’è poi un pezzo davvero speciale: la prima auto immatricolata a Modena, la Fiat tipo 0, targata MO -1, risalente al 1908. Più che un’automobile sembra una carrozza motorizzata ma è davvero suggestiva e, in via eccezionale, dopo aver chiesto al responsabile del museo, non ho proprio resistito…
Entrare nella sala dedicata alle auto da corsa, invece, fa subito immergere negli anni d’oro delle gare sportive. Una decina di auto rosse fiammanti accoglie i visitatori riportandoli indietro nel tempo.
Tra i modelli esposti ci sono alcuni dei più famosi costruiti da Stanguellini: la prima 750 bialbero, la bellissima Ala D’oro, la stranissima Colibrì, la Formula Junior Delfino, fino al rarissimo esemplare “bonsai” che Vittorio fece costruire per il figlio Francesco quando aveva 8-9 anni di cui esistono solo 2 esemplari (l’altro è di proprietà della famiglia Agnelli).
Informazioni sul Museo Stanguellini
Il museo si trova in Via Emilia Est, 756 – Modena.
Tel: +39 59 361105 – Email: info@stanguellini.it
Il museo è visitabile solo su appuntamento ed esclusivamente con visita guidata contattattando il booking center Modenatur chiamando allo +39 059 220022 o scriendo a info@modenatur.it
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Come ho scoperto il Museo Stanguellini
Come vi raccontavo all’inizio, ho scoperto questo bellissimo museo grazie a Matter, una trasmissione televisiva, di 12 puntate, trasmessa da TRC ogni lunedì dopo il telegiornale e al martedì mattina alle 10:30 all’interno di “Detto tra noi”.
“Matter – stile e design” è un esperimento stilistico, che “si propone di tornare al vero senso della ricerca tramite l’espressione artistica della materia”. È u vero e proprio show di intrattenimento che analizza 12 stili che hanno fatto la storia del design in tutti i campi.
In ogni puntata viene trattato e codificato sotto vari punti di vista uno stile diverso e, tramite quelli che sono i canoni che definiscono quel particolare stile, i due conduttori Orazio Giannone, designer, e Francesco Folloni, giornalista, hanno cercato luoghi ed edifici che nella storia hanno rappresentato la moda o filosofia di quel periodo.
Ecco perché con Matter si ha la possibilità di conoscere alcuni posti della città da un punto di vista diverso: come piazza Mazzini per il liberty, l’Oca Kimera per l’eclettico, il Museo Enzo Ferrari per il Moderno ecc.
Nella terza puntata del programma si parla appunto del Museo Stanguellini e dello stile vintage. Io vi consiglio di dargli un’occhiata 😉
Come ovviamente, vi consiglio una bella visita al Museo 🙂
La mia storia sul Museo Stanguellini è anche su Steller 🙂
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