Ogni volta che visito una nuova città parto sempre dal suo centro. Avendo dei limiti di tempo e dovendo scegliere da dove iniziare, opto puntualmente per il “cuore pulsante” delle realtà cittadine in cui vado, perché credo sia il punto di partenza per conoscerne lo spirito. Molte persone che non conoscono la città probabilmente si chiederanno: “cosa vedere a Modena?”. Se decidete di venire a Modena per un giorno, quindi, vi consiglio di concentrarvi sul centro storico: assaporandone i ritmi e immergendovi nella sua quotidianità più vera.
Quest’articolo vuole raggruppare un po’ le idee per organizzare una bella visita in giro per il centro della città. Nel post troverete anche i link di approfondimento ai diversi argomenti.
Conto, poi, di tenere aggiornate tutte queste informazioni nel tempo, in modo da poter rendere la vostra visita speciale e autentica anche in futuro. Ecco, allora, i miei consigli su cosa vedere a Modena.
Cosa vedere a Modena: a spasso per il centro della città
Passeggiare per le strade del centro è un dei miei passatempi preferiti in tutte le stagioni dell’anno, ovviamente con la bella stagione molto di più ma devo dire che anche in inverno è piacevole. Forse non è molto noto ma Modena ha davvero tanti portici, dai bellissimi colori pastello, che si sfruttano bene sia nelle stagioni più calde, per proteggersi dal sole, sia in quelle più fredde per ripararsi dalla intemperie. Iniziate la vostra mattinata, quindi, con una bella passeggiata, ma prima… ci vuole una buona colazione!
Una colazione ricca ed energetica è sempre un ottimo consiglio da seguire… meglio allora se la colazione è “alla modenese” 😉
Vi anticipo subito che la colazione in tipico stile modenese non è per tutti: sicuramente non sarà la prima scelta di chi vuole tenersi leggero! Per gli amanti delle esperienze “forti”, invece, iniziare la giornata con un bel pezzo di gnocco fritto intinto in un cappuccino è il massimo 😉 A noi modenesi piace proprio così! (Forse siamo un po’ strani? Naaa ;))
Il posto ideale per sperimentare questo inizio giornata carico di nuova energia è sicuramente il Caffè del Collegio, in via San Carlo 30 (trovate tutti gli indirizzi che vi consiglio nel post nella mappa del centro di Modena a fine articolo a questo link). Qui il gnocco viene fritto al momento ed è molto buono.
Se non sapete cosa è il gnocco fritto (mi raccomando usate l’articolo “il” e non “lo”, ci teniamo davvero tanto da queste parti!) dovete leggere il post sul blog in cui vi racconto tutto su questa mia grande passione e vi spiego come di solito lo prepariamo a casa mia.
Comunque la colazione alla modenese non è un obbligo… è più che altro una curiosità 😉
Ovviamente ci sono altri posticini carini dove mi piace fermarvi a fare colazione, ve ne indico 3: la Latteria 21, in via Sant’Eufemia 78 (le paste sono ottime, l’ambiente è molto carino), la Pasticceria Remondini, in Largo San Giorgio, un grande classico (in estate la vista su Piazza Roma è fantastica) oppure il MenoMoka, in C.so Canalchiaro, famoso per le sue miscele di caffè, si caratterizza per le sue pareti piene di citazioni di “facciotti” famosi.
Soddisfatti i bisogni primari, è arrivato il momento di andare alla scoperta della città!
Il Duomo di Modena, la Ghirlandina e Piazza Grande: il cuore della città
Alla domanda: "Cosa vedere a Modena?". Impossibile non rispondere subito "il Duomo, Piazza Grande e la Ghirlandina", il cuore della città. Iniziate la vostra visita proprio da qui.
Dichiarati nel 1997 dall’UNESCO Patrimonio dell'Umanità, quasi 900 anni dopo la posa della prima pietra della cattedrale (avvenuta il 9 giugno 1099), questo complesso architettonico è davvero unico.
Il Duomo di Modena, splendido esempio di arte romanica, opera dell’architetto Lanfranco, che ne progettò la struttura, insieme al noto scultore Wiligelmo e ad altri, artefici delle bellissime sculture e decorazioni in marmo, ancora oggi sorprende per la sua bellezza straordinaria. Osservatene i bellissimi dettagli, sia all'interno che all'esterno: esseri fantastici, animali esotici e forme naturali popolano i capitelli delle colonne, le porte, il perimetro dell’intero edificio e non solo. Se volete saperne di più su quest'incredibile costruzione non solo vi consiglio di visitare il sito ufficiale dell'Unesco su questo patrimonio, ma anche di approfondirne storia e dettagli leggendo l'articolo sul Duomo di Modena che ho scritto per la testata online Il Turista, con cui collaboro, oppure quello su questo blog in cui vi racconto cosa mi colpisce di più del Duomo della mia città.
Ogni volta che passo davanti a questa meraviglia mi sorprendo nonostante faccia ormai parte del mio DNA 🙂
Per meglio capire il contesto in cui è stato costruito, ma anche per approfondirne la storia, vi consiglio una visita ai Musei del Duomo di Modena, il cui ingresso è proprio a ridosso della cattedrale, in via Lanfranco.
A fianco al Duomo sorge la Ghirlandina, il simbolo della città. Questa torre è per i modenesi una sorta di “faro”, un punto di riferimento che ci accompagna durante le nostre vite. Nata come torre campanaria del Duomo, per scandire i ritmi della vita cittadina, ha ricoperto nel tempo diverse funzioni: civili, religiose e difensive.
Come tutti i modenesi, anche io sono profondamente innamorata di "lei". Quando ne ho l'occasione, vado a farle visita e salgo in cima, adoro vedere la città da quassù! Se vi va di approfondirne la conoscenza, ho scritto un articolo sulla Ghirlandina denso d'informazioni sulla sua storia.
Splendidamente incorniciata dalla Ghirlandina, dal Palazzo Comunale e dal Duomo, c'è Piazza Grande, il vero cuore della città fin dai tempi dei tempi quando era adibita a mercato ed era il luogo d'incontro per eccellenza dei cittadini che si confrontavano qui su fatti politici, religiosi o di costume. Eredità di queste pratiche è la Pietra Ringadora, (in dialetto modenese, che vuol dire "pietra dell'arringa") situata di fronte all'ingresso di Palazzo Comunale e utilizzata in passato per diversi scopi: come palco per gli oratori e come luogo per le sentenze di morte.
Se volete fermarvi a osservare la piazza, fatelo sedendovi sulle scale della Porta Regia del Duomo in compagnia dei due leoni: sarà un momento speciale.
Continuate poi la vostra visita all'interno delle splendide sale del Palazzo Comunale di Modena.
Se per caso capitate in città nel quarto weekend del mese allora non potrete non accorgervi delle coloratissime bancarelle che affollano Piazza Grande in occasione dello splendido mercato dell'antiquariato di Modena: "L'Antico in Piazza Grande", un appuntamento davvero imperdibile per gli amanti del vintage, come me 🙂

Cosa vedere a Modena: Piazza XX Settembre e il Mercato Storico Albinelli, due tappe obbligate del nostro tour
Da Piazza Grande, dirigetevi ora verso Piazza XX Settembre e il Mercato Storico Albinelli.
Piazza XX Settembre, aperta nei primi del ‘900, colpisce per le facciate colorate delle case che la circondano. È dominata nel suo lato più lungo da Palazzo Tagliazucchi, una costruzione in mattoni risalente al XVI secolo che oggi è sede di una banca. Animata da simpatici bar che d'estate si riempiono di vita, è un luogo caratteristico in cui fare una piccola sosta.
Al civico 29 è situato uno degli ingressi del bel mercato coperto Albinelli, la “galleria del pane”. L’ingresso principale è però in via Albinelli.
Il Mercato Albinelli è in assoluto una delle visite da fare se venite in città. È uno dei luoghi della città che preferisco e che cerco di frequentare il più possibile. Di solito ci vado il sabato mattina (potremmo anche incontrarci lì ;)) sia per fare qualche acquisto, sia per godere dell’atmosfera magica che si respira. Questo mercato rimane in assoluto “il luogo” della tradizione culturale e gastronomica modenese. Ecco allora che vi racconto un giorno a spasso per le bancarelle del mercato Albinelli.
Su questo luogo meraviglioso, un vero pezzo di storia e cultura della città, mi è capitato di parlarne anche alle giornaliste di Cook, lo speciale mensile del Corriere della Sera, da cui sono stata intervistata per raccontare proprio questo luogo.
Dove mangiare in centro a Modena: è ormai ora di pranzo!
Al mercato è possibile fare qualche acquisto gastronomico e sedersi in un tavolino per spizzicare qualcosa "al volo".
Usciti da qui, diverse sono le possibilità che si possono trovare in zona.
Se avete programmato la vostra visita in città durante la bella stagione, allora, vi consiglio di fermarvi in Piazza XX Settembre, per un pranzo all’aria aperta seduti in uno dei tavolini dei diversi locali della piazza da dove potrete osservare un simpatico via vai.
Sempre in zona, vi consiglio di provare gli ottimi panini del piccolo ma famosissimo Bar Schiavoni, in via Albinelli 13 o decidere per un pranzo tipico modenese alla Trattoria Aldina, in via Albinelli 40, due delle Botteghe Storiche di Modena.
In alternativa potete recarvi al Caffè Concerto, uno splendido e prestigioso locale che si affaccia su Piazza Grande. Caffetteria, spazio mostre, sala incontri, live club, ristorante, il Caffè Concerto è un locale polivalente, perfetto per rilassarsi un po’ e per consumare un brunch, soprattutto in estate, ad uno dei tavoli vista Ghirladina!
Per gli amanti dello street food "modenese doc", poi, nelle vicinanze c'è Or-Ma, in via Gallucci 25, dove potrete mangiare una buona crescentina o “tigella” come la chiamiamo noi [ne ho parlato qui: Modena Street food: la crescentina (tigella) da Or-Ma].
In alternativa, continuate a girovagare per le strade del centro finché non trovate un posto che vi ispiri per fermarvi a mangiare: ce ne sono davvero tanti da consigliare, impossibile riuscire a nominarli tutti!
Nel frattempo, godetevi i tanti colori e scorci che la mia bella città vi può regalare, ascoltate il vociare della gente e se siete fortunati potreste anche sentire qualche bel discorso in dialetto modenese, che le persone anziane ancora utilizzano. A me piace fare così quando viaggio, mi piace osservare, ma soprattutto immaginare… immaginare la vita quotidiana delle persone che incontro.
Una volta pranzato, il giro per il centro continua…
Pronti a ricominciare? Sì?! No? Avete per caso bisogno di un buon caffè per ripartire alla grande? Eccovi accontentati! Qui potete trovare 5 posti dove bere un buon caffè in centro a Modena 🙂
Ora siete davvero pronti per ricominciare il tour!

Cosa vedere a Modena: inizia il nostro tour del pomeriggio
Cosa vedere a Modena: a spasso per Via Emilia centro
Via Emilia Centro va da Piazza Sant’Agostino a Largo Garibaldi e non è solo un must per fare shopping ma è sicuramente anche uno dei punti d’interesse in città: una bella passeggiata che vi porterà ad ammirare le piazze che si aprono sui suoi lati come Piazza Matteotti, Piazza Mazzini e la piccola Piazza Torre, dove si erge la bella statua dedicata al Tassoni.
Ancora una volta vi consiglio di condurre un’esplorazione a “vostra immagine e somiglianza”. Se vi piace fermarvi ad ammirare le bellezze architettoniche che incontrate fatelo con la massima tranquillità, senza fretta, se invece siete attratti dalle vetrine dei bei negozi e dal richiamo dello shopping sfrenato, lasciatevi tentare!

Cosa vedere a Modena: via Farini, Piazza Roma, Palazzo Ducale
Percorrete tutta via Farini, una laterale di via Emilia, che inizia all’altezza dello storico Caffè Molinari. Già dall’inizio della via potrete scorgere lo splendido Palazzo Ducale, dimora storica del Ducato degli Este per più di due secoli, oggi sede dell’Accademia Militare. Il Palazzo Ducale si affaccia sulla bellissima Piazza Roma, recentemente ristrutturata e restituita alla vita cittadina, che con i suoi 9.400 mq, le sue fontane, i giochi d’acqua e le sue splendide panchine di marmo è diventata uno dei luoghi più suggestivi della città.
Se avete voglia di concedervi un itinerario alternativo per la città, allora vi consiglio di cominciare qui lo splendido tour della Modena dei Canali grazie al quale farete un affascinante tuffo nel passato.

I Musei di Modena: quelli da visitare nel centro città
Se vi rimane del tempo o se siete venuti per visitare anche qualche museo o mostra allora in centro ne troverete diversi. Sia d'estate che d'inverno, una pausa culturale aiuta a rigenerare la mente 🙂
Un grande classico, è la visita al Palazzo dei Musei, un complesso museale con diverse attrazioni: il Museo Lapidario Romano e Estense, l'Archivio Storico, il Museo Civico Archeologico Etnologico e il Museo Civico d’Arte e la bellissima Galleria Estense, qui potete leggere un altro articolo che ho scritto su questo museo per il web magazine Il Turista ma anche il mio articolo sul blog:
Per i più piccini ma non solo c'è poi il Museo della Figurina, in C.so Canalgrande, un luogo magico che vi riporterà all'infanzia 🙂
Da tenere sotto controllo sono anche le iniziative organizzate dalla Galleria Civica che realizza nelle sue diverse sedi esposizioni temporanee dedicate a arte contemporanea.
Sempre in continua evoluzione le mostre del MATA - nella zona della Ex Manifattura Tabacchi, in via della Manifattura Tabacchi 83, dal 2017 sede dell'attività espositiva di Fondazione Fotografia. Questa è una zona della città che adoro, in continua trasformazione, e il MATA è uno spazio dedicato alla cultura di cui, se volete approfondire, ho scritto un articolo che potete leggere.
Come vi anticipato, se volete poi approfondire la vostra conoscenza sul Duomo di Modena, potrete visitare i Musei del Duomo di Modena, suddivisi in due sezioni, il Museo Lapidario, che raccoglie reperti provenienti sia dal cantiere del Duomo sia da edifici di epoche precedenti, e il Museo del Duomo, che espone decori e suppellettili sacre, parte del vero “tesoro del Duomo”.
Tutte queste attrazioni le trovate in centro e sono facilmente raggiungibili a piedi.
Non troppo lontano dal centro, e sempre raggiungibile a piedi, c'è poi, il famosissimo MEF - Casa Museo Enzo Ferrari.
È doveroso poi fare un'eccezione e segnalarvi altri 3 musei modenesi imperdibili, se avete tempo di fare una fuga dal centro oppure vorrete ritornare 😉
Per gli amanti del bel canto e di Big Luciano c'è la Casa Museo Luciano Pavarotti, per gli amanti dei motori il Museo Ferrari di Maranello e, infine, per gli amanti dell'aceto balsamico c'è il Museo dell'Aceto Balsamico Tradizionale a Spilamberto.

Dove fare l'aperitivo a Modena
Con tutto questo camminare è arrivata in un batter d'occhio l'ora dell'aperitivo. Io adoro questo momento! Mi mette di buonumore 🙂
La movida serale modenese inizia proprio dall’aperitivo. Due sono le zone della città da tenere d’occhio per iniziare la serata: via del Taglio insieme a Piazza della Pomposa, dove vi segnalo lo Juta Cafè, e via Gallucci, in cui noterete sicuramente due posti sempre molto frequentati: l'Irish Pub e I Picari.
In realtà i luoghi dove poter prendere un aperitivo non si concentrano tutti qui, anzi.
Ci sono 4 posti, che adoro, a cui penso subito quando esco a bere qualcosa: la Caffetteria Giusti, il Mon Cafè, l'Archer e Lo Spaccio delle Carceri.
Se siete amanti del Lambrusco come me allora vi consiglio un aperitivo tutto a base di questo rosso "nostrano" rosso alla Lambruscheria, in Calle di Luca, dove potrete anche fare un po' di acquisti frizzanti 😉

Metti una sera a cena e ora dove andiamo?
Una serata in perfetto stile modenese ma non solo...
Che fare per cena? In centro c’è davvero l’imbarazzo della scelta! Se siete venuti a Modena per assaporarne tutta la sua tipicità allora io vi consiglio senza ombra di dubbio una bella cena in un ristorante tipico modenese. Non è sempre facile sceglierne uno, ma in questo articolo provo ad aiutarvi indirizzandovi su quelli assolutamente da provare almeno una volta nella vita!
Ovviamente se optate per questa tipologia di cena, non potete non assaggiare provare un bel piatto di tortellini, rigorosamente in brodo mi raccomando 😉
E le famosissime crescentine (o tigelle), che per noi modenesi sono prima di tutto "uno stato mentale", come ben spiega Francesca. Uno dei migliori posti in cui provarle, come segnala l'ultima classifica delle migliori crescentine di Modena, contenuta nel volume "I discepoli della tigella rovente", è la Trattoria Il Fantino, proprio in centro, in via Donzi 7.
In centro storico la scelta di ristoranti dove mangiare davvero non manca: ci sono ristoranti famosi per la carne come Maxela, L'Osteria della Senape e il Churrasco, oppure quelli conosciuti per il pesce come Iodio Puro e il Selmi 22.
Impossibile poi che non conosciate L'Osteria Francescana di Massimo Bottura, riconosciuto nel 2016 e nel 2018 il primo tra i 50 migliori ristoranti del mondo. Tre stelle Michelin dal 2011, questo luogo può essere definito sicuramente un "tempio della cucina", orgoglio per tutta l'Italia. L'esperienza che potrete vivere qui è sublime e moderna, non tralasciando però le radici della cucina tradizionale modenese. Le liste di attesa per magiare qui sono lunghissime, quindi se avete desiderio di fare questa esperienza sicuramente indimenticabile non potete improvvisare.
Vi segnalo, poi, altri 4 ristoranti molto conosciuti in centro a Modena: l'Erba del Re, La Cucina del Museo, la Zelmira e l'Hosteria Giusti dove l'esperienza del gusto sarà al top!
Per concludere la vostra serata modenese, vi indico dover poter bere un buon cocktail e rilassarvi un po' dopo aver cenato.
Un posto davvero unico, che nessuno si aspetta di trovare in una città come Modena, è il Cotton Club, uno speakeasy, per gli amanti della musica jazz e blues (ogni settimana vengono organizzati concerti live molto belli). Per entrare bisogna suonare il campanello di un grande portone in C.so Canalgrande; non ci sono posti in piedi, quindi se è già pieno dovrete aspettare a sedervi, e l'ingresso è riservato solo ai soci Arci. Ve ne parlo perché è davvero magico. I cocktail sono esclusivi e ricercati.
Altri 2 posti indicatissimi per un buon cocktail sono il Mon Cafè e lo Spaccio delle Carceri. Infine, per degustare un buon bicchiere di vino, potrete recarvi alla Compagnia del Taglio, al "Ristretto" o all'Archivio, in Corso Duomo.

E in un batter d'occhio finiscono qui le vostre 24 ore modenesi.
Vorrei continuare il mio lungo elenco di consigli su cosa vedere a Modena, ma probabilmente il tempo potrebbe non bastarvi! 😉
Ah... vi ho preparato una mappa con tutti i luoghi indicati in questo articolo in modo che possiate orientarvi meglio 🙂
Un'ultima segnalazione: il centro di Modena è per la maggior parte ovviamente situato in zona a traffico limitato. Se venite in macchina, vi consiglio di lasciarla al parcheggio interrato Novi Park, nel Parco di Piazza Grande Novi Sad.

Vorrei continuare il mio lungo elenco di consigli su cosa vedere a Modena, ma probabilmente il tempo potrebbe non bastarvi!
Le cose da suggerirvi sono veramente tante e per ora ho dovuto fare delle scelte ma "rimanete collegati" e scoprirete di più!
Se però la città vi è piaciuta e volete fermarvi per più di un giorno ecco qualche idea su dove dormire a Modena.

Vi lascio con i colori della città di Modena, il giallo e l'azzurro che sono sicura vi saranno entrati ormai nel cuore 🙂
Continuate a seguire il blog per rimanere aggiornati sui miei racconti sulla città e se vi va seguitemi sui social e usate l'hashtag #mymodenadiary per condividere i vostri momenti a Modena.
Buon tour! 🙂
P.S. se volete portare queste informazioni comodamente con voi durante la vostra visita, potete scaricare il mio e-book:
Cosa vedere a Modena in un giorno
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Se vi è piaciuto questo articolo non aspettate, potete mettervi "in tasca" l'ebook in meno di un minuto 🙂
Se, infine, voleste prima della vostra visita leggere qualcos'altro sulla città, vi consiglio qualche libro utile su diversi temi:
E poi, ho l'ultimo consiglio... volete una colonna sonora perfetta per la vostra visita? Ecco! Tanti sono i personaggi e cantanti noti nati in città (solo per citarne alcuni: Vasco Rossi, Pavarotti, Guccini, Caterina Caselli, Modena City Ramblers ecc.) la cui musica vi potrà accompagnare in quest'esperienza unica.

Lo sai che My Modena Diary ha anche uno Shop?
Qui potrai trovare alcuni oggetti che ho selezionato o creato apposta per i lettori di My Modena Diary.
Sono dedicati a chi ama le storie, a chi è in cerca di ispirazione o semplicemente
a chi ha voglia di avere un piccolo ricordo del mio blog sempre con sé. Spero ti piacciano!
17 Comments
Ottimi consiglio, spero! Verrò a Modena il 2 e 3 giugno e constaterò di persona! Per ora grazie
Grazie a te 🙂
Grazie per tutti i consigli e sicuramente li seguiremo verremo a Modena il 5 e il 6 agosto
Grazie a voi 🙂 Buona visita!
Ciao Stefania,
stamattina avevo un impegno a Bologna che è slittato nel pomeriggio, l’ho saputo mentre già ero sul Frecciabianca venendo da Milano e ho deciso di fare tappa a Modena per occupare la mattinata facendo un giro in questa città in cui non ero mai stato.
E così mentre ero in treno ho googlato “cosa vedere a Modena” e sono arrivato qui sul tuo blog.
Ho seguito tutti i tuoi consigli, ho fatto colazione con il gnocco fritto al Caffè del Collegio (gustosa e simpatica “colazione modenese”), sono andato in Piazza Grande (ho beccato il mercatino dell’antiquariato), ho ammirato il Duomo è fatto un salto sulla Ghirlandina (che bella che è!!) e continuato il percorso… Ora ti scrivo mentre mangio qualcosa al volo mentre resto meravigliato da questa magia che respira al Mercato Albinelli (quanto mi piacerebbe poterci venire ogni settimana!!).
Hai detto che ci vieni ogni sabato? Magari sei qui anche tu proprio adesso… Beh spero ti arrivi il mio affettuoso RINGRAZIAMENTO per avermi “accompagnato” in questa mia fugace ed improvvisata visita della tua città, in cui spero di tornare presto!
GRAZIE per avermi fatto conoscere tutta questa magia modenese! 🙂
Ciao Luca, tu non immagini quanto mi possa fare piacere quanto mi hai scritto. Sono felice che tu “sia capitato” a Modena e sono felice che nel farlo tu abbia trovato il mio blog e il mio racconto 🙂 Ero in centro anche io questa mattina: adoro andarci il sabato. Trovo che il fermento che si respira nell’aria sia come dici tu… magico! Il tuo ringraziamento mi è arrivato eccome, anzi. Mi ha fatto felice e mi ha trasmesso motivazione, tanta. Ti mando un abbraccio. Grazie ancora.
ps. come hai trovato la colazione “alla modenese”? 😉
ciao visiterò modena tra qualche giorno in camper
grazie per i consigli
Ciao! Grazie a te per aver letto il mio blog.
Ciao Stefania,ho trovato molto interessante il tuo blog e certamente seguirò i tuoi consigli.Sono a Modena con mia moglie e domani comincerò col fare la colazione provando “il gnocco”e cappuccino per poi proseguire la visita.Grazie mille
Ciao Gerardo, grazie mille! Mi fa molto piacere. Come è andata la tua visita a Modena?
ABITARE 50 ANNI IN CENTRO COME FACCIO A DIMENTICARE
Ciao Stefania, anch’io sono di Modena (provincia) e adoro il centro storico, soprattutto il Duomo. E a proposito del Duomo…mi piace raggiungerlo percorrendo Santa Eufemia. Ma quant’è bello quello scorcio?! Lo hai mai percorso al mattino, col sole che sorge e ti bacia il viso?
Un caro saluto.
Quanto hai ragione Greta! È uno dei miei scorci preferiti 🙂 Uno dei posti migliori anche per fare una foto bellissima! Un saluto a te.
Avevo in programma di visitare Modena. Leggendo il tuo articolo mi hai fortemente convinto che domai mattina saro’ nella tua citta’. Grazie per i tuoi consigli.
Grazie Leo, sono molto felice di averti ispirato! Poi, sotto Natale l’atmosfera sarà ancora più coinvolgente 🙂 Buona visita!
Grazie Stefania, il tuo blog è molto ricco di informazioni, ne farò tesoro durante la nostra visita di famiglia nella tua città. Continua così!
Grazie a te Federica, di cuore 🙂