Appena ho saputo che sarebbe stata inaugurata una nuova mostra al MATA l’ho segnata tra le cose da visitare subito 🙂
Del MATA (Ex Manifattura Tabacchi) ve ne avevo già parlato sul blog perché è un luogo che adoro. Adoro il quartiere, la storia che trasuda e quando vengono annunciate nuove iniziative è sempre un piacere andarci.
Se poi queste hanno come protagonisti le figurine e lo sport, allora è impossibile non esserne incuriositi!

“I migliori album della nostra vita” è il titolo della mostra, a cura di Leo Turrini, che durerà fino al 26 febbraio 2017.
L’esposizione è stata organizzata dal Museo della Figurina, altro bel posto che consiglio di visitare e di cui conto di parlarvi presto. In breve, è il museo dedicato alle figurine che nasce dalla passione di Giuseppe Panini per il collezionismo. Giuseppe era uno dei fratelli Panini che nel 1961 ha fondato con Benito, Franco Cosimo e Umberto l’azienda omonima modenese, oggi conosciuta nel mondo.

Con le figurine io (come credo anche molti di voi) ci sono cresciuta!
Mi ricordo gli anni ’80 e gli album di quel periodo: quelli dedicati ai cartoni animati TV (la mia passione) e ovviamente quelli dei… calciatori 🙂

La mostra non parla però solo di calcio ma si concentra sul binomio tra figurine e sport più in generale, un binomio definito dal curatore stesso “inscindibile”.

In epoche lontane, in cui i mezzi di comunicazione erano limitati e non c’era la TV, le figurine sono state, infatti, il tramite per informare, insegnare e a volte perfino fare propaganda politica, basta pensare all’album di figurine fotografiche “Olympia 1936”, l’olimpiade che ebbe luogo in Germania durante il periodo nazista.

Le figurine hanno consacrato le gesta memorabili delle sfide olimpiche ma anche del calcio mondiale (per fare 2 esempi: la rivoluzione di Fosbury e i Mondiali del’90), hanno testimoniato, poi, i “duelli” che fecero la storia, come quello tra Coppi e Bartali, e sono state portavoce di imprese sportive con coinvolgimenti sociali e politici. A volte hanno anche contribuito alla gloria di personaggi che veri campioni non sono mai stati, i così detti “bidoni”, oppure ci hanno fatto dannare per la ricerca di quelle “introvabili”, diventate quasi leggende.

La mostra è poi anche interattiva. Lungo il percorso in cui sono esposte circa un migliaio di figurine originali e diverse gigantografie di atleti immortalati durante le loro imprese sportive, è possibile sfidarsi, con gli amici o con gli altri visitatori (se siete in visita da soli), mettendosi alla prova con alcuni giochi per poter ricevere le 5 figurine mancanti e completare la “Guida dello Sportivo”, un libricino che viene consegnato all’ingresso. Basta fermarsi davanti ai cartelli appositi e rispondere alla domande. Devo essere sincera, io ci ho provato e non sono affatto semplici 😉

I quiz non sono l’unico modo, poi, per interagire con le istallazioni, è possibile addirittura, infatti, tirare di boxe in un ring virtuale oppure provare a fare gol superando una bandiera di cartonati famosi! Io mi sono appassionata alla prima e credo di avere un futuro nella boxe (virtuale): score totalizzato 21 su 25 😉

Penso che questa sia una mostra davvero per tutti, per adulti e bambini.
Per i primi è un modo per comprendere e conoscere meglio il fenomeno della “figurina” negli anni e rivivere certi avvenimenti sportivi che hanno fatto la nostra storia, per i secondi è invece un’occasione per imparare qualcosa di nuovo facendo un tuffo in un passato cartaceo che oggi è forse sempre più lontano.

Info utili per vistare la mostra:

ll MATA si trova in: via della Manifattura dei Tabacchi 83, Modena – a pochi passi dalla stazione centrale.
Tel. 059/4270657

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Orari della mostra: dal 16 settembre 2016 al 26 febbraio 2017.
da mercoledì a venerdì 10.30 – 13.00 / 15.00-19.00
sabato e domenica 10.30 -19.00
25 dicembre e 1 gennaio 15.00 -19.00
lunedì e martedì chiuso

aperture straordinarie gratuite con orario festivo
31 ottobre 2016 e 26 febbraio 2017

Ingresso 5 € (gratuito al Museo della Figurina) – Ridotto 3,50 €
gratuito 0-12, persone con disabilità con accompagnatore, gruppi scolastici
gratuito la prima domenica di ogni mese.