Se vi è capitato o vi capiterà di girare un po’ per la città e siete attenti ai particolari, allora non mancherete di vedere un’insegna, collocata fuori ad alcune attività commerciali o all’interno delle loro vetrine, che nel tempo ha attirato la mia attenzione. Sto parlando delle targhe che recano la scritta “Bottega Storica dell’Emilia Romagna”, ma perché ci sono?
Lo sapete ormai, sono una persona curiosa, non mi fermo alla superficie e quindi non mi sono fermata nemmeno questa volta alla semplice scritta 😉 Ho fatto delle ricerche e ho approfondito: cosa sono, quali e quante sono queste “Botteghe Storiche” a Modena?
Iniziamo dal cosa sono. Io le definirei “luoghi magici dal fascino senza tempo” e questo basterebbe per essere catapultati in un attimo in posti incantati, abitati da persone speciali con storie uniche da raccontare (ci scommetto!). Più semplicemente, le botteghe storiche sono:
Attività di commercio e di artigianato che si svolgono da più di 50 anni nello stesso locale e hanno mantenuto insegne e arredi originari o sono comunque significative per la tradizione e la cultura modenese. Sono anche caffè e osterie dove, in un ambiente semplice e familiare, è possibile gustare ancora i piatti tipici della tradizionale cucina modenese. Le botteghe storiche sono un patrimonio e una risorsa preziosa per la città che il Comune di Modena intende salvaguardare e valorizzare.
Il progetto di valorizzazione di questo patrimonio parte dalla Regione Emilia Romagna che grazie ai singoli comuni è riuscita a mapparne la presenza. Quindi le Botteghe Storiche da tener d’occhio non ci sono solo a Modena 🙂
Ma parliamo delle Botteghe Storiche di Modena per cui il Comune di Modena ha previsto un apposito Albo Comunale a cui si può far domanda d’iscrizione. La targa che vediamo apposta rappresenta il riconoscimento dell’appartenenza a questo Albo e un ringraziamento formale da parte delle istituzioni per celebrare i tanti anni di lavoro al servizio della cittadinanza.
Comune di Modena ha previsto un apposito Albo Comunale, il tempo passa e anche se noi magari non ce ne accorgiamo o lo diamo per scontato ci sono persone in città che stanno dedicando la propria vita alle proprie attività, con passione quotidiana e tanto amore. E magari sono anche diventati dei veri e propri “personaggi pubblici“, come è successo a Ermes (scomparso nel 2022), della “Trattoria Ermes”, che porteremo sempre tutti nel cuore ❤️
Ecco allora che macellerie, salumerie, forni, cappellerie, drogherie, caffè, trattorie, pasticcerie, ferramenta, librerie, torrefazioni, farmacie, cartolerie, botteghe di restauro mobili e addirittura un negozio di noleggio di costumi d’epoca diventano un patrimonio inestimabile per tutti. Se non è pura magia questa?!
Ultimamente il mio obiettivo è diventato quello di visitarle tutte, mi piacerebbe davvero tanto scambiare due chiacchiere con ciascuno dei loro appassionati proprietari. È nella mia lista delle cose da fare a breve e da qualcuna ho anche iniziato! Da quando ho aperto questo blog sono più attenta a tutte queste sfumature e cerco di collezionare sempre più viste in posti meravigliosi come questi per poi raccontarvele!
Quando passo per via Albinelli mi lascio, invece, sempre intrigare dalla vetrina incorniciata nel un muro colorato della “Drogheria Bottiglieria Pedrazzi e Figli”, al civico 9, In questo luogo è possibile trovare spezie rare, caramelle e dolciumi gustosi e un vasto assortimento di liquori. Entrando si respira un’atmosfera d’altri tempi grazie al suo arredo originale dei primi del ’900.
Sempre sulla stessa via, al civico 13, si trova il Bar Schiavoni ora gestito dalle sorelle Fantoni che sono subentrate allo storico proprietario. Qui i panini sono davvero speciali, da provare!
Ancora in via Albinelli, al civico 40, c’è anche la Trattoria Aldina, un grande classico per la cucina modenese, che propone piatti tipici del territorio e della tradizione.
Sono anche stata al noleggio di costumi d’epoca Barbieri Costumi e da Wiliam il restauratore mobili antichi, entrambi posti singolari. Nel primo si è immersi da subito in un’atmosfera tra il “teatrale” e il “carnevalesco”. Barbieri Costumi è un’attività commerciale che noleggia costumi dai primi del ‘900 ed è uno degli atelier più forniti del Nord Italia!
Nel secondo si è catapultati nel fantastico mondo del legno, dei martelli e attrezzi di vario genere. Un mondo fatto di un sapiente lavoro manuale che Wiliam porta avanti ormai da diversi anni.
Infine, un posto speciale di cui comunque voglio parlare anche se nel 2022 ha chiuso l’attività è “da Omer”.
Lì, una volta entrati ici si poteva imbattere in Elide intenta a tirare la pasta in diretta di fronte a te! Un tuffo nella genuinità più autentica grazie ai piatti prelibati preparati dalle sapienti mani di Omer ed Elide, che gestivano un ristorante davvero speciale dove il tempo sembrava essersi fermato.
Una cosa è certa però: ovunque voi andiate, in qualunque bottega decidiate di entrare ci sarà sempre un mondo da scoprire!
Io vi consiglio un piccolo tour dedicato a queste tappe cittadine e soprattutto vi consiglio di andare alla scoperta di quelle che più vi piacciono e osservarne i bellissimi dettagli. Se vi va, fatemi sapere poi le vostre impressioni.
Queste attività sono preziose, anche perché nel tempo subiscono trasformazioni e possono anche chiudere. Ecco perché vi invito a godervele ora finché è possibile 😊
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