Era da tempo che volevo provare a riordinare le idee sul tema “libri”. Libri dedicati a Modena, libri ambientati in città, libri scritti da modenesi, libri che avessero un nesso con la realtà in cui vivo. Così, quando, Giorgia di Leggere e Rileggere mi ha proposto di provare a individuare insieme alcuni libri gialli ambientati a Modena ne sono stata felicissima. Ecco, allora, i 6 libri gialli da non perdere se siete appassionati del genere e di Modena 🙂
Prima di iniziare con l’elenco, voglio farvi una piccola premessa. Mi piace molto leggere, forse non dedico a questa attività il tempo che vorrei, ma mi appassiona. Amo i romanzi e amo le storie, soprattutto quelle in cui mi ritrovo… ma anche i libri gialli m’intrigano 😉
Conoscere Giorgia per me è stato molto stimolante da questo punto di vista. Lei è una “book blogger”, ovvero recensisce e consiglia libri, bello no? Giorgia è una divoratrice di volumi e la persona giusta da seguire per avere delle dritte interessanti se siete appassionati di letture. Se vi piace l’idea di scoprire nuovi titoli da acquistare per voi o da regalare (che regalare un libro è sempre un bel pensiero), il suo profilo Instagram è assolutamente da mettere tra i vostri preferiti!
Insieme a Giorgia ci siamo concentrate sul genere giallo/thriller ma il mio proposito futuro è quello di ampliare la ricerca e continuare a pubblicare articoli sul tema libri consigliati. Intanto, spero vi piaccia la nostra idea di iniziare dai libri gialli. Buona lettura 🙂
Modena in giallo: i libri gialli da leggere per gli amanti del genere e della città
1) Il mistero della statuetta egizia di Marco Giorgini
Edito da Kult Virtual Press, “Il Mistero della Statuetta Egizia” di Marco Giorgini è un giallo per ragazzi ambientato a Modena che racconta l’avventura di tre giovani coinvolti nel ritrovamento di una antica statuetta presso l’Orto Botanico della città. I tre amici con tenacia e coraggio cercano di svelare cosa si nasconde dietro all’oggetto che raffigura una terrificante divinità. Crudeli cultisti, riti antichi e personaggi inquietanti si mescolano alle esilaranti peripezie dei tre amici.
Come potrete immaginare, Modena fa da cornice a queste appassionanti vicende e i luoghi della città che vengono evidenziati sono: gli splendidi Giardini Ducali Estensi (i nostri Giardini Pubblici), con l’Orto Botanico, il meraviglioso Palazzo Ducale, la Ghirlandina, la Biblioteca Civica e la Chiesa del Tempio.
Interessanti le note finali dell’autore che vi voglio riportare:
“Nel caso ve lo chiediate, la storia che avete appena terminato è ambientata a Modena, nel giugno del 1984…. Ho deciso di usare un luogo ed un momento preciso per collocare questa vicenda, ma, anche se ho fatto alcune ricerche per aiutare la mia memoria, mi sono preso non poche libertà…. Ho cercato di ricreare qualcosa di quei ruvidi anni ottanta, all’ombra della Ghirlandina, ma la vicenda dei miei eroi ha sempre avuto la precedenza su tutto il resto.”
2) Paesaggio con figure morte di Luigi Guicciardi
Edito da Cordero Editore, “Paesaggio con figure morte” di Luigi Guicciardi è un giallo appassionante e coinvolgente che vede come protagonista il Commissario Cataldo nel pieno della sua maturità professionale. Tra Reggio Emilia, Modena e Palagano, un assassino compie efferati omicidi e le vittime sono tutte donne, di età diversa, di condizioni culturali, professionali ed economiche differenti, ma accomunate dal fatto di essere state nello stesso albergo un fine settimana.
Un’inchiesta complessa in cui si mescolano storie vecchie e nuovi misteri, omertà e passioni e in cui Cataldo ha un ruolo decisivo nel trovare il colpevole e portare alla luce la verità nascosta dietro il perbenismo di una ricca città di provincia.
Anche in questo caso i luoghi di Modena sono molti, solo per citarne alcuni: Calle di Luca, Via Emilia, via Borelli, la Vignolese, Corso Canalchiaro, via Morane, Via Emilia Ovest, ecc..
Vi riporto un’altra volta le note dell’autore, Guicciardi, di origini siciliane ma modenese acquisito, è un ex docente di italiano al Liceo Scientifico Tassoni, che ha inventato il personaggio del Commissario Cataldo:
“Quanto a Modena, le sue strade e i suoi quartieri sono veritieri, ma i deplorevoli avvenimenti che vi si svolgono esistono solo nella fantasia dell’autore e nell’immaginazione dei suoi lettori, e non hanno alcun rapporto con persone vive e scomparse.”
3) Estate ’94 di Emanuele Malagoli
“Estate ’94” di Emanuele Malagoli è un thriller/horror ambientato a Modena nell’estate del ’94, appunto. Mirco, Pietro e Leonardo sono tre ragazzini che passano i loro pomeriggi estivi a giocare a pallone, ai videogiochi, leggere libri e girare in bici per la città. L’estate del 1994 a Modena è calda ma a loro poco importa, continuano a tirare calci a quella sfera di cuoio raggrinzita. Un tiro troppo potente fa finire il pallone nel giardino del vecchio strambo, un anziano signore di cui nessuno sa nulla. In quell’esatto momento tutto cambierà. Rapimenti, omicidi, strane creature, tutto tra le vie di Modena.
Dal centro città, fino alle campagne, dal parco Amendola alla biblioteca Delfini. Luoghi famigliari assumeranno un significato totalmente diverso e oscuro.
4) Il grido della verità di Gabriele Sorrentino
Edito da Artestampa, “Il grido della verità” di Gabriele Sorrentino, è un giallo storico ambientato a Modena nel 1860, periodo in cui i plebisciti hanno consegnato la città al nuovo Regno d’Italia e gli intellettuali fedeli al Duca sono stati messi in esilio.
Il 4 maggio, quindi, di quell’anno, il re Vittorio Emanuele è atteso in città per visitare i suoi nuovi sudditi ma un omicidio mette in subbuglio il popolo. Il caso della sua risoluzione viene affidato a Urbano Platini che, fingendosi giornalista, lo deve risolvere prima che il treno con a bordo il sovrano arrivi a destinazione. Tanti sono i personaggi che incontrerà e diversi saranno gli spaccati di Modena che si sentirà raccontare mentre gli omicidi continueranno prima dell’arrivo del re. Riuscirà a scovare l’assassino?
Ovviamente qui di Modena compaiono alcuni luoghi chiave che fanno da cornice alla vicenda come Palazzo Ducale, la Galleria Estense, il Duomo di Modena, ovvaimente, la Ghirlandina e la via Emilia.
5) Il segreto degli Estensi di Francesco Folloni
Edito da Damster, “Il segreto degli Estensi” di Francesco Folloni è il primo romanzo multimediale in Italia che permette al lettore attraverso un Qr code, con un tablet o con uno smartphone, di visitare i luoghi dove si sviluppa la trama. Innovativo no? È un giallo ambientato ai giorni nostri, ma legato alla famiglia degli Estensi. Il commissario Sofia Valenti con l’aiuto di Cristian Leonardi, un esperto di opere d’arte, cercherà di scoprire l’assassino e di svelerà i significati dietro le leggende e i simboli di Modena e Ferrara.
Francesco, l’autore, è un amico. È appassionato di digitale come me ed è proprio online che che ci siamo incontrati, anzi mi ha trovata lui ed è stato uno dei primi giornalisti a intervistarmi su Modena Today a marzo del 2016 in merito al mio blog. La seconda sua grande passione è la storia, per questo sono certa che il suo giallo sugli Estesi sarà accurato quanto appassionante.
6) L’Apocalisse. I delitti del Duomo di Modena di Orazio Giannone
“L’Apocalisse. I delitti del Duomo di Modena” di Orazio Giannone è un horror/thriller ambientato in città che fa parte di una trilogia con protagonista il commissario Zanardi. È il secondo libro della saga che è formata da: “I delitti del Duomo di Modena” e “I delitti del Duomo di Modena, il riflusso del male” quindi per capire bene le vicende narrate è meglio aver letto anche il primo.
La saga, che prende vita in contesti a volte reali, a volte surreali, racconta di sette segrete di cui si conosce molto poco come i Geminiani, un gruppo religioso diventato corrotto e immorale, capeggiato dal Vescovo, a cui in passato era affidata la protezione del segreto della cattedrale e della fonte taumaturgica di S. Geminiano, i Gioviniani, gli antagonisti, che vogliono impadronirsi del potere della fonte taumaturgica e quelle delle Sorelle, un gruppo di donne squilibrate, deluse dalla vita e dagli uomini. Chi prova a rimettere ordine in città sono, invece, il capitano Daniele Zanardi e il tenente Anna Ferri, aiutati da Carlo Righi esperto d’arte.
Una cosa bella: il ricavato di questo libro verrà donato all’Associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro.
Come per Francesco, conosco di persona anche Orazio e sono sicura che i suoi scritti vi appassioneranno.
Ecco i 6 libri gialli ambientati a Modena che insieme a Giorgia di Leggere e Rileggere abbiamo selezionato per quest'articolo. Li avete già letti? Ne conoscete altri? Se volete indicarci dei titoli, scriveteli nei commenti.
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