Se hai in programma una visita a Modena, non puoi non valutare di noleggiare un’auto. Sì, perché Modena e la sua provincia sono bellissime da scoprire ma farlo senza macchina potrebbe rivelarsi un’impresa ardua.
Ecco, allora, che in quest’articolo troverai diverse dritte su come decidere se optare per il noleggio, 6 consigli su come scegliere correttamente la compagnia e l’offerta più adatta, più un itinerario da non perdere una volta a bordo della tua fiammante automobile.
Pronti? Si parte!
Ecco perché non puoi permetterti di visitare Modena e la sua provincia senza auto
Stai pianificando qualche giorno a Modena?
Lascia che ti aiuti a fare alcune valutazioni per capire qual è il mezzo migliore per spostarti e vivere appieno ogni tuo programma.
Da “local” nata e cresciuta in città, posso testimoniarti la necessità di avere un’automobile a tua disposizione per gli spostamenti anche solo da un quartiere della città all’altro, figuriamoci in provincia!
La provincia di Modena è molto vasta e si divide in una zona pianeggiante, La Bassa, una zona pedemontana e collinare, tra Vignola, Maranello, Formigine e Sassuolo e una zona di montagna, l’Appennino modenese.
Pensa che i comuni sono 47 e la superficie di estensione è circa 2.600 kmq!
Per questo nella guida che ho scritto sulla città ho dedicato un apposito capitolo agli itinerari e alle gite fuori porta perché davvero non potevo raccontare Modena senza parlare di tutto quello che offre la sua provincia.
Ovvio che se la tua intenzione è quella di rimanere unicamente in centro storico, perché hai a disposizione solo una mezza giornata, e pernottare in zona, avere a disposizione una macchina sarebbe un di più ma, se pensi anche solo di spostarti nei dintorni per fare visita in giornata ad un’acetaia, una cantina, un caseificio o ad un museo in provincia noleggiare un’auto credo sia d’obbligo.
Tanto più se vorrai seguire l’itinerario che ti consiglio in quest’articolo 🙂
Alla fine, sarà molto più pratico e decisamente vantaggioso poter contare su un mezzo proprio per muoverti in totale libertà, agli orari che desideri e scegliendo dove fermarti per andare alla scoperta di luoghi fuori dagli itinerari più battuti, piuttosto che attendere un mezzo pubblico o investire denaro in corse singole fuori città.
Io scelgo sempre di fare così quando viaggio e penso che questa indipendenza sia impagabile.
Alcune cose che devi sapere prima di noleggiare un’auto a Modena
Noleggiare un’auto a Modena implica conoscere le regole principali da seguire per guidare in Italia e avere i requisiti giusti per farlo oltre che verificare nelle condizioni di noleggio che non sia richiesto altro.
In linea di massima, i documenti necessari per prendere a noleggio un veicolo sono un documento d’identità, lo stesso usato per l’ingresso in Italia (se non sei italiano), e la patente di guida in corso di validità.
Se sei straniero ed entri in Italia con il passaporto, lo stesso documento ti sarà necessario anche per noleggiare un veicolo. Se provieni da uno stato dell’Unione Europea, potrebbe essere sufficiente la tua carta d’identità nazionale. Se, invece, vivi in Italia basterà la patente di guida. Tutto sempre in originale e mai fotocopie.
Nella maggior parte dei casi, poi, la tua patente di guida deve essere valida da almeno 1 anno prima dell’inizio del periodo di noleggio. Tuttavia, qualche volta viene richiesta un’esperienza di guida più lunga. Quindi, ti consiglio sempre di verificare questo requisito specifico nelle condizioni di noleggio.
Infine, l’età per guidare in Italia è 18 anni ma se noleggi un’auto, l’età del conducente varia.
Molti richiedono, inoltre, il pagamento di un supplemento per determinate fasce di età. Anche in questo caso, prima di prenotare controlla di avere tutte le carte in regola.
Oltre a questi requisiti fondamentali, ti invito a ripassare o a verificare se conosci le regole stradali come i limiti di velocità, ad esempio, perché ti potrebbe essere molto utile quando sarai alla guida sulle strade modenesi urbane ed extraurbane.
Ricordati che sulle strade urbane c’è il limite dei 50 km/h, su quelle extraurbane secondarie dei 90 km/h, sulle strade extraurbane principali i h110 km/h e sulle autostrade dei 130 km/h.
Un altro “tip” che ti voglio dare riguarda i parcheggi: quelli delimitati con le linee bianche sono gratuiti, con le linee gialle sono riservati e con le linee blu sono a pagamento.
Infine, fai attenzione alle zone ZTL dei centri storici!
Ma veniamo ora alla scelta dell’autonoleggio.
Come scegliere se vuoi noleggiare un’auto a Modena: 5 consigli per non sbagliare
E ora che potresti aver concluso che ti serve assolutamente una macchina per goderti l’esperienza senza nessun tipo di vincolo, come puoi muoverti?Ecco qualche dritta per il tuo noleggio auto.
1) Cerca la migliore offerta
A meno che tu non abbia in mente già una compagnia di noleggio che utilizzi spesso o che conosci bene (ma anche in questo caso fare delle comparazioni può tornare molto vantaggioso) quello che ti consiglio è di utilizzare un sito come DiscoverCars che offre la possibilità di confrontare le offerte proposte da diverse imprese di noleggio per aiutarti a scegliere l’auto perfetta per il tuo viaggio.
Il suo utilizzo è immediato. Basta andare all’indirizzo:: www.discovercars.com/it e compilare il box con i dati che servono.
La prima informazione che serve è la località di ritiro e digitando “Modena” vengono fuori diverse opzioni: Modena centro, Modena tutte le località, Modena Stazione Ferroviaria. I punti di ritiro posso essere diversi, scegli quello più comodo a dove ti trovi. Lo stesso vale per la riconsegna.
Se arrivi in aereo, ricordati che l’aeroporto più vicino è quello di Bologna e che potrai valutare di noleggiare l’auto già una volta atterrato.
Metti la data e l’orario di ritiro e di consegna e poi clicca su cerca.
Il portale ti restituirà i risultati e potrai così confrontare le autovetture messe a disposizione dalle diverse compagnie con le tariffe e le differenti condizioni.
Discover Cars negozia i prezzi direttamente con più di 500 imprese di autonoleggio e per molte auto alla volta per questo le tariffe che vedi sono le più vantaggiose.
2) Decidi in anticipo
Sembra scontato ma non lo è. Come si dice “chi prima arriva meglio alloggia”
Pianificare per tempo la tua visita ti aiuterà a capire se ci sono auto disponibili in quel periodo, di che tipo di veicolo hai bisogno e il budget necessario.
In genere, i prezzi aumentano man mano che la data di inizio del tuo viaggio si avvicina.
Con Discover Cars puoi modificare o annullare gratuitamente la prenotazione fino a 48 ore prima del ritiro se i tuoi programmi dovessero cambiare. Quindi, puoi prenotare in anticipo per risparmiare senza preoccuparti di nulla.
3) Scegli un’auto in base alle tue esigenze
Per farlo valuta che programmi hai in mente. Se viaggi solo o sei in coppia e ti aggiri sulle strade cittadine o limitrofe, potrebbe essere sufficiente noleggiare un’auto di piccole dimensioni per risparmiare un po’. Se hai in mente, però, di fare molti chilometri su e giù per la provincia di Modena potresti essere più comodo con un veicolo dalle caratteristiche diverse così come se desideri visitare l’Appennino dove le strade soprattutto in inverno potrebbero essere meno agevoli.
4) Accertati dei termini e delle condizioni prima di procedere alla prenotazione
Lo so, a volte questo può essere un tasto dolente perché spesso capita che ci siano costi o supplementi nascosti di cui accertarsi e non è sempre facile scovarli.
Ma al contrario di quello che avviene in altri portali, le offerte che trovi su Discover Cars includono già tutti i supplementi, le tasse e gli extra obbligatori così da non doverti preoccupare di spulciare ogni riga per essere certo.
Ricordati, però, che se decidi di prenotare con Discovers Car dovrai lasciare un deposito al ritiro dell’auto, il cui importo è scritto nelle condizioni di noleggio.
Per i pagamenti, poi, è quasi sempre necessario avere una carta di credito per una questione di tutela finanziaria. Qualche compagnia accetta le carte di debito per il pagamento e per il deposito, mentre altre accettano le carte di debito solo se acquisti la loro assicurazione completa.
5) Controlla la politica di rifornimento e il chilometraggio
Alcune società richiedono che l’auto venga restituita con il serbatoio pieno, mentre altre ti permettono di restituire l’auto con il serbatoio vuoto. Assicurati di conoscere la politica di rifornimento e qual è il chilometraggio incluso della società di noleggio auto prima di partire.
6) Leggi le recensioni
Le recensioni di altri utenti sono essenziali per orientare le mie scelte, del resto per chi non è così?
Quindi, l’ultima dritta che mi sento di darti è proprio quella di andare a controllare le opinioni lasciate dagli altri clienti sulla società di autonoleggio.
Discovers Cars, ad esempio, consiglia di scegliere un’impresa con un punteggio da 8 in su.
E ora che puoi fare la tua scelta, dove si va?
Te lo dico io!
Su e giù per le colline del Lambrusco Grasparossa tra Levizzano e Castelvetro fino a Vignola: un itinerario imperdibile da fare in auto in provincia di Modena
Partiamo alla mattina di buon’ora da Modena alla volta di Castelvetro, la prima tappa di questo itinerario.
Il periodo ideale per questo tour è la primavera durante la fioritura dei ciliegi di Vignola ma anche in autunno percorrere queste strade ha un certo fascino: il foliage dei filari di viti di Grasparossa ti farà innamorare!
Incastonato tra le dolci colline del Lambrusco, il borgo di Castelvetro è un paesino incantevole. Bandiera arancione del Touring Club Italiano, è famoso per le 6 torri, simbolo del paese, che risalgono al periodo medioevale del castello. Una di queste è la Torre dell’Orologio, ciò che resta dell’antica struttura fortificata affacciata sulla suggestiva Piazza Roma che domina il paesaggio e che al centro ha una scacchiera gigante.
Scendi per fare due passi e per goderti la vista panoramica, magari potresti fare una sosta per un caffè in uno dei localini del centro. Io ti consiglio L’Eglise Café, un locale carino, dalla bella atmosfera, con piacevolissimi tavolini affacciati sulla piazza della Chiesa, proprio accanto a Palazzo Rinaldi e Rangoni, un altro punto d’interesse del paese.
Una volta rifocillato è ora di partire alla volta di Levizzano, la nostra seconda tappa.
In questo borgo medioevale molto pittoresco si trova un castello, con cinta muraria e una torre difensiva, la Torre Matildica. A pianta quadrata, oltrefungere da abitazione dei signori del castello, serviva anche per avvistare il nemico. La torre è unita al palazzo da una galleria sotterranea. Belle le “Stanze dei Vescovi”, risalenti al XVI secolo, con il soffitto affrescato da opere rinascimentali. Oggi il castello di Levizzano ospita Rosso Graspa, il museo del vino e della società rurale: una vista interessante per scoprire il legame del territorio con il Lambrusco Grasparossa.
Dopo questa visita culturale, partiamo alla volta della nostra terza tappa Vignola ma prima ci dedichiamo ad un pranzo tipico. In queste zone ci sono moltissime trattorie o agriturismi dove fermarsi a mangiare modenese. Il mio consiglio è di riservare un tavolo alla Trattoria La Campagnola, già a Vignola la nostra ultima tappa, un luogo che amo per mangiare gnocco, “tigelle” e borlenghi (leggi quest’articolo per scoprire cosa sono i borlenghi e altre specialità modenesi).
Situata a circa 25 km da Modena, Vignola è famosa nel mondo per le sue ciliegie.
Qui, sono anche nati importanti personaggi della storia come Jacopo Barozzi, detto appunto il Vignola, e Ludovico Antonio Muratori e sempre qui è stata inventata la rinomata Torta Barozzi dalla storica Pasticceria Gollini, che ti consiglio vivamente di assaggiare prima di lasciare la cittadina. Non di minor importanza è poi il suo patrimonio culturale: la bellissima Rocca e il Palazzo Contrari – Boncompagni, dove si trova la meravigliosa scala elicoidale del Barozzi: due visite assolutamente da non perdere!
Come ti dicevo, se vieni primavera potrai assistere allo spettacolo dei ciliegi in fiore. In questa stagione, infatti, Vignola diventa la meta ideale per trascorre qualche ora a contatto con una natura stupefacente.
Tutt’intorno, si possono ammirare i famosi alberi di ciliegie, tra cui quelli della Ciliegia Moretta, una coltivazione autoctona di grande valore, che da qualche anno ha ottenuto il riconoscimento IGP. La ciliegia è un frutto della tradizione italiana che in queste terre nasce dal lavoro di diverse centinaia di produttori uniti nel Consorzio della Ciliegia Tipica di Vignola. Ogni anno, tra marzo e aprile, lo spettacolo che si può ammirare è unico: la valle del fiume Panaro diventa un vero e proprio “mare” di meravigliosi alberi dai fiori bianchi che sorprende per l’incontaminata bellezza.
Il nostro tour si conclude qui.
Spero che quest’articolo possa esserti utile per organizzare la tua visita a Modena e noleggiare un’automobile.
Se hai domande ti aspetto come sempre nei commenti.
Stefania
Articolo realizzato in collaborazione con DiscoverCars
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