Immagina di trovarti di fronte ad una coloratissima panchina gigante alta più di due metri e situata in un punto panoramico unico.
Immagina di sederti e fermarti per un po’ ad ammirare quello che ti circonda ascoltando solo la voce del vento e il cicalio degli insetti.
Benvenuti sul Monte Pedrazzo, quota 870 metri, a Prignano sulla Secchia dove si trova l’unica Big Bench di Modena.

Ma cosa sono le Big Bench e come si fa a raggiungere quella di Prignano sulla Secchia?
In quest’articolo ti racconto tutto!

Non troppo tempo fa mi è capitato d’imbattermi nella lettura di un articolo sulle incredibili “Panchine Giganti” o Big Bench!

Delle panchine enormi, alte più di 2 metri, e coloratissime, situate qua e là in giro per l’Italia (settentrionale soprattutto) ma anche nel mondo, nei punti più scenografici e panoramici.

Approfondendo, ho scoperto che due di queste panchine sono state realizzate proprio a Modena, una a Prignano (2020) e una a Serramazzoni (2022)!

L’idea di sedermi su una Big Bench mi ha fin da subito incuriosita, come l’origine stessa di queste particolarissime istallazioni, così ho deciso di andare a Prignano.

Lascia che ti racconti tutto.

Come nasce l’idea delle Big Bench, da chi e dove sono

L’idea è di Chris Bangle, un design americano che dal 2009 vive con la moglie in provincia di Cuneo.

Diventate un’attrazione simbolo dell’Alta Langa, zona in cui è cominciato tutto, queste panchine fuori misura hanno lo scopo preciso di sostenere e promuovere le comunità locali, il turismo e le eccellenze artigiane dei paesi in cui si trovano.

L’iniziativa no profit, nata quasi per caso da un gruppo di amici e vicini di casa, ha conquistato il cuore di molte persone e si è tramutata nel BIG BENCH COMMUNITY PROJECT (BBCP), pronto ad offrire “sia il supporto tecnico a chi vuole costruire una nuova Grande Panchina ufficiale sia la collaborazione con le eccellenze dell’artigianato locale per realizzare prodotti ad esse ispirati, che possano dare un piccolo contributo all’economia e al turismo locali, nel segno dello spirito positivo che le Grandi Panchine portano in questa zona”.

La prima Big Bench è stata realizzata nel 2010 sul terreno della Borgata a Clavesana, dove vive il designer ma nel corso degli anni ne sono state costruite altre in zone vicine e fuori dal Piemonte.

Oggi sono 361 ma il numero non si ferma.

Non male, no?

Dove sono state collocate lo puoi trovare qui, sul sito ufficiale del progetto: https://bigbenchcommunityproject.org/

Se domani ti venisse voglia di realizzarne una puoi leggere sul sito come fare e quali sono i requisiti che deve avere il luogo prescelto per collocarla:

• un punto con vista panoramica e contemplativa
• liberamente accessibile al pubblico sempre
• in una posizione isolata e immersa nella natura

Sì, perché ognuno di noi può decidere di crearne una ma solo attraverso fondi e manodopera volontaria.

Un progetto stimolante, che unisce la poesia del risultato ad uno scopo davvero nobile, insomma.

Pensa che esiste anche un Passaporto Big Bench che ti dà modo di collezionare i timbri a testimonianza delle panchine giganti che hai visitato!

La Big Bench di Modena di Prignano sulla Secchia: dove si trova e come raggiungerla

Una delle Big Bench di Modena si trova a Prignano sulla Secchia ed è stata inaugurata l’8 agosto del 2020.

È stata posizionata sul monte Pedrazzo, a quota 870 metri, ed offre ai visitatori un  panorama meraviglioso sull’Appennino tosco-emiliano.

Da qui si gode uno scenario unico che va dal monte Cimone al Cusna.

Si raggiunge percorrendo il sentiero chiamato anello di Prignano di circa 5 km totali: la panchina si trova al terzo, dopo 45 minuti di camminata facile.

L’alternativa è quella di arrivare in auto fino al centro di Prignano sulla Secchia e imboccare via del Monte.

Percorrendo la prima salita che costeggia un parco giochi alberato sulla destra, sfocerai su uno slargo asfaltato dove potrai lasciare l’auto.

Via del Monte prosegue ancora sulla destra ed è asfaltata ma la carreggiata diventa molto stretta in cima e solitamente viene utilizzata solo dai residenti per raggiungere le proprie abitazioni.

Purtroppo, quindi, andando su non troverai più parcheggi comodi ma solo delle aree di manovra private.

Ovviamente così la strada che dovrai percorrere a piedi si allunga un po’ ma è decisamente più sicuro e ragionevole decidere di parcheggiare l’auto più a valle, soprattutto se ci sono più visitatori.

Man mano che sali troverai  le diverse indicazioni per raggiungere la Grande Panchina.

Il percorso è facile ed è adatto a tutti.
Anche ai bambini che possono camminare in autonomia o che possono essere portati in un marsupio.

In realtà io ci sono andata con mia figlia di quasi due anni e mezzo in passeggino… e ti devo dire che è comunque fattibile se hai della voglia 😉

Dallo slargo asfaltato ci si mette circa 30 minuti.

Salire qui su, fermarsi a contemplare il panorama è davvero stimolante e rasserenante allo stesso tempo.

Le Panchine Giganti che sono spesso conosciute attraverso le foto scattate da chi le visita (se cerchi su Instagram farai il pieno d’immagini!), sanno trasmettere sensazioni uniche anche una volta che ci si siede sopra.

Sembra quasi di tornare un po’ bambini 🙂

Ed è proprio così che mi piace ripensarmi alle volte!